Lo scopino del WC è un covo di germi? Ecco come tenerlo pulito e farlo durare tanto a lungo

Lo scopino del WC potrebbe essere un covo di germi e di batteri, cosa fare quindi per tenerlo pulito? Ecco lo straordinario metodo

Ci sono diverse aree della casa che richiedono un’attenzione maggiore: non mantenere la giusta pulizia rappresenta un grosso pericolo anche per la salute.

Ovviamente la zona “peggiore” dell’abitazione è il bagno: in questa stanza, le superfici del bidet, del water, della doccia, del lavabo o della vasca da bagno sono a diretto contatto con le parti più delicate del nostro corpo.

Per questo motivo, il bagno richiede un’attenzione maggiore rispetto ad altre aree. In commercio, esistono tantissimi prodotti chimici per poter pulire ed igienizzare: in realtà,  con alcuni metodi naturali è possibile raggiungere i medesimi risultati. Quest’oggi vogliamo parlarvi però di un oggetto che viene troppo spesso trascurato: stiamo parlando dello scopino del WC. Tale strumento è un vero e proprio covo di germi e di batteri: come igienizzarlo quindi?

Lo scopino del WC è un covo di germi e di batteri: come pulirlo perfettamente

Ogni giorno, lo scopino del WC andrebbe pulito con cura maniacale.

Questo strumento viene usato per fare uno dei lavori più sporchi della casa, ma riceve pochissime attenzioni da parte delle persone. Anche se usate gli stessi prodotti che impiegate per la pulizia del wc, il lavoro dovrebbe essere molto più approfondito. Quando posate lo scopino nel supporto, il calore e l’umidità favoriscono la proliferazione dei batteri che sono poi i responsabili dei terribili odori. I minerali e il calcare presenti nell’acqua, poi, potrebbero scolorire lo strumento .

Per eliminare i batteri, usate una soluzione formata da acqua calda e candeggina liquida: è perfetta sia per lo scopino in sè che per il supporto del wc. Prendete un secchio vuoto,  aggiungete questa meravigliosa soluzione formata dai due ingredienti appena citati e lasciate in ammollo per sessanta minuti lo scopino. Ricordatevi di utilizzare dei guanti da lavoro perché maneggerete comunque liquidi che possono provocare bruciori alla pelle.

Assicurarsi che la testa dello scopino e la maggior parte del manico siano immersi nella soluzione. Lasciare tutto in ammollo per almeno un’ora, per poi svuotare il secchio e risciacquare. A questo punto, prendete un panno in microfibra e fate asciugare però all’aria prima di riporlo nel supporto. In caso di mancanza di un panno in microfibra,  prendete tranquillamente dei fazzoletti di carta (vuoi cuscini sempre soffici? Prova questo trucco).

Altra operazione da svolgere se non volete utilizzare i due ingredienti appena illustrati: prendete la testa dello scopino e spruzzate abbondantemente con spray disinfettante. Con una salvietta disinfettante, invece, pulita sia l’interno che l’esterno del supporto. Anche in questo caso, lasciate ad asciugare all’esterno prima di rimettere tutto al posto giusto.