I soldi fanno la felicità, lo dicono in molti ma è davvero così? Scopri cosa afferma lo studio

In molti pensano i soldi facciano la felicità, ma è davvero così? Dei ricercatori hanno effettuato un esperimento molto interessante.

In molti, a dire la verità la quasi totalità della popolazione, pensano che i soldi rendano felici, o che almeno siano uno degli elementi più importanti nella vita. Certamente, il denaro comporta benessere economico, aiuta a superare tante situazioni e ad affrontare molteplici problemi. Con i soldi tutto, o quasi, sembra essere più semplice, ma questi sono sinonimo di felicità?

Ragazza felice mostra banconote di vari tagli
Ragazza felice mostra banconote di vari tagli (Fantastika.it)

Inutile sottolineare l’importanza del denaro, in particolare all’interno di una società come la nostra, dove tutto è incentrato sui soldi, sul loro valore e sulla compravendita. Oggi, persino i sentimenti sono messi in commercio, per essere venduti e comprati. Ma la felicità è un qualcosa che va oltre la materia, è una condizione particolarmente complessa.

Il denaro può comprare la felicità: cosa rivela uno studio sul benessere emotivo

Il denaro può comprare davvero la felicità? Di sicuro rende la vita migliore e più semplice, ma il benessere emotivo è legato anche a tanti altri fattori. Se così non fosse, i ricchi non si ammalerebbero di depressione, non sarebbero mai tristi e non avrebbero problemi. E invece, ci sono cose che neanche con quantità enormi di denaro si possono comprare.

Un recente studio, pubblicato sulla testata Communications Psychology, ha cercato di far luce su questo argomento, esplorando il legame tra spese quotidiane ed emotività. Il denaro influisce sullo stile di vita e sul benessere generale della persona, poiché aiuta ad affrontare la vita, a evitare tanti problemi e preoccupazioni, e a spingere a fare esperienze.

Famiglia unita festeggia insieme
Famiglia unita festeggia insieme (Fantastika.it)

Con i soldi possiamo permetterci esperienze di vario genere, dai viaggi ai concerti, dalle cene fuori alle automobili nuove, fino a una bella casa. Inoltre, secondo la ricerca, spendere denaro è una valvola di sfogo che aiuta a rilassare la mente e ad alleviare lo stress. Anche lo shopping compulsivo può essere legato all’istinto. Ma anche fare regali agli altri, oppure fare donazioni, aumenta la nostra gioia, al pari delle spese personali.

La spiegazione biologica: il denaro è legato al nostro benessere emotivo

Il denaro è legato al nostro benessere emotivo anche per un fattore biologico: quando si spende, si attiva una regione del cervello legata al piacere. In particolare, quando si spende per altri, quando si fanno regali e donazioni, il senso di ricompensa è maggiore, quindi si è più sereni, perché si ha la consapevolezza di fare un’azione genuina e generosa, e quindi si viene gratificati maggiormente.

Ma come è stato organizzato e applicato lo studio dei ricercatori? Sono state coinvolte duecento persone provenienti da vari Paesi, selezionate tenendo conto del loro account X. Ogni partecipante ha ricevuto 10 mila dollari, al quale è stato chiesto di spenderli nel giro di tre mesi. Le spese di metà budget dovevano essere condivise con altri, come parenti, amici o con post sui social, mentre l’altra metà doveva essere spesa in privato.

Ragazza che esprime gioia
Ragazza che esprime gioia (Fantastika.it)

I soldi spesi in pubblico non hanno generato minore soddisfazione di quelli spesi in privato. I partecipanti hanno descritto al dettaglio le spese effettuate e l’impatto emotivo ad esse collegato. A distanza di mesi, i ricercatori hanno indagato sull’effetto delle spese sul benessere, ottenendo un risultato incredibile: i soldi spesi per gli altri e nel privato sono quelli che hanno dato maggiori soddisfazioni e comportato maggiore felicità.

Donare denaro, fare regali, ma anche spendere per esperienze costruttive, come pagarsi corsi di istruzione, oppure per migliorare la cura personale, sono quelli che danno più emozioni positive. In tutto ciò, incide anche l’ambiente in cui si vive, nei Paesi ricchi, le persone traggono felicità risparmiando tempo, quindi alleviando lo stress delegando ad altri dei lavori, mentre nei Paesi più poveri la felicità è associata alle spese fondamentali.

Dunque, il denaro rende oggettivamente più felici, ma solo se viene speso in maniera consapevole e senza essere legato alla materialità. Inoltre, il denaro rende felici non solo per se stessi, ma soprattutto quando lo si impiega per fare del bene agli altri.

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