Raiz, cantante e attore, ha preso parte a un evento in onore di Pino Daniele, organizzato a distanza di 10 anni dalla morte dell’intramontabile artista.
10 anni fa Pino Daniele ci lasciava. Questo simbolo indiscusso della musica partenopea e del Bel Paese è ancora oggi ricordato con le sue canzoni intramontabili. A distanza di una decade dalla sua perdita, arriva un tributo per ricordare questo pezzo da novanta della musica.
L’artista è stato ricordato nell’ambito del progetto Blues for Pino, andato in scena prima al Teatro Nuovo di Martina Franca e poi a Milano, vedendo la partecipazione anche di Raiz degli Almamegretta come ospite speciale.
Simbolo indiscusso della musica italiana, Pino Daniele è nato a Napoli nel 1995 e si è avvicinato alla musica fin da giovanissimo, iniziando a suonare la chitarra a soli 14 anni per poi entrare a far parte dei cantanti più famosi sul panorama della musica italiana.
Il suo nome inizia a essere conosciuto intorno Settanta formando un gruppo tutto suo per poi collaborare con la casa discografica EMI, dando vita al suo primissimo disco intitolato “Terra mia”, in cui sono inclusi brani ancora oggi senza tempo come “Na tazzulella ‘e cafè” e “Napule è”. Il 4 gennaio 2015, a due mesi dai suoi 68 anni, il grande artista è deceduto per via di un infarto mentre si trovava nella sua dimora di Magliano in Toscana: da tempo soffriva di problemi cardiaci.
Per ricordare l’intramontabile figura di Pino Daniele, spentasi 10 anni fa, è stato organizzato Blues for Pino, progetto in omaggio all’artista. La manifestazione è stata suddivisa in diverse tappe: la prima si è tenuta il 5 gennaio 2025 presso il Teatro Nuovo di Martina Franca e ha visto come ospite speciale Raiz degli Almamegretta, storico gruppo musicale napoletano fondato dal 1988, specializzato in canzoni napoletane e trip hop, reggae, dub e rap.
La manifestazione è proseguita giovedì 9 gennaio spostandosi a Milano, andando in scena presso il Blue Note.
Il progetto Blues For Pino è frutto dell’idea del chitarrista Osvaldo di Dio ed è volto a rispolverare i classici di Daniele, grazie al talento di musicisti iconici, onorando e celebrando lo storico cantante partenopeo. Inoltre, l’iniziativa ha lo scopo di mostrare la connessione della musica di Pino con il blues: l’artista ha avuto il merito di aver coniugato le tonalità tradizionali, la cultura napoletana e il blues, come dimostrano molti suoi brani quali ad esempio “Da Je so’” pazzo a “Nun me scuccià”.
Blues For Pino è diventato anche un album, che sta uscendo proprio in questo gennaio: per realizzarlo diversi artisti sono tornati in studio per rienterpretare i brani del mostro sacro della musica italiana.
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