Corea del Sud, impeachment per Yoon? Cosa sta succedendo

Corea del Sud, chiesto l’impeachment per il presidente Yoon. Che cosa è successo e cosa potrebbe accadere

La situazione globale, in linea generale, si fa molto tesa, in diversi Paesi. Ogni Stato ha le proprie ragioni per agire in un determinato modo, ma ad ogni azione, come è logico che sia, corrisponde una reazione.

Ed è proprio quello che è accaduto in Corea del Sud, quando il presidente Yoon Suk Yeol, 63 anni, ha dichiarato la legge marziale, in seguito ritirata. Un tentato golpe non riuscito, che però ha acceso moltissime tensioni, aumentando anche quelle che da tempo erano, probabilmente, sotto il tappeto.

La dichiarazione sulla legge marziale che aveva avuto luogo ieri, 3 dicembre 2024, aveva gettato nel panico il Paese. Il presidente aveva preso di mira forze anti democratiche del Paese, che starebbero cercando di agevolare il rivale che ha il potere sulla parte Nord della Corea.

Nello specifico, coloro che si oppongono all’attuale esecutivo del Sud, politici, studenti che protestano contro il governo. Da qui la dichiarazione di legge marziale che nel 1979, aveva portato a un golpe, una sorta di dittatura.

L’opposizione è riuscita a reagire in modo che l’esercito non potesse prendere il controllo del Paese e la questione sembrerebbe essere rientrata. Ma ora, che succede?

Corea del Sud, chiesto l’impeachment per il presidente Yoon: a cosa porterà?

Dopo il tentato golpe di ieri, naturalmente, la cosa non poteva di certo passare come se nulla fosse accaduto. Quanto occorso il 3 dicembre scorso, è infatti ritenuto una seria violazione, dal punto di vista costituzionale.

In molti, in coro, ora chiedono che il presidente sudcoreano si dimetta. Il partito democratico, infatti, riunitosi con urgenza, ha fatto sapere che chiederà l’impeachment per Yoon Suk Yeol, se non si dimetterà. Il voto potrebbe verificarsi già nelle giornate tra il 6 e 7 dicembre 2024.

Intanto, le tensioni sono sempre più forti all’interno del Paese, e la Banca di Corea ha garantito che darà parecchia liquidità, in ambito finanziario, proprio per arginare al minimo, l’impatto delle problematiche a livello politico.

«La Bok fornirà temporaneamente abbondante liquidità fino a quando i mercati finanziari non si stabilizzeranno», hanno spiegato dalla banca coreana. Nei prossimi giorni, dunque, vedremo che cosa succederà nel Paese, e cosa accadrà al presidente Yoon Suk Yeol, dopo i fatti avvenuti ieri sera.